Facciamo un po’ di chiarezza. Rispondiamo subito ad una domanda bollente, che molti dermopigmentisti ci hanno rivolto: Dal 2022 niente più pigmenti a colori, è vero? No.
Dal 4 gennaio entrerà in vigore una grande restrizione degli inchiostri dei tatuaggi, un processo che toglierà dal mercato quattromila sostanze attualmente in commercio e che segna un punto epocale per la gestione della sicurezza delle pratiche di tatuaggio e trucco permanente.

Veniamo ad un po’ di storia.

Dal Dicembre 2015 l’ECHA (Agenzia Europea delle Sostanze Chimiche) ha lavorato duramente per arrivare alle proposte concrete di:

  • Proibire all’interno degli inchiostri tutte le sostanze già vietate nei cosmetici;
  • Vietare tutte le sostanze classificate come cancerogene, mutagene e tossiche per la riproduzione;
  • Individuare la soglia dello 0,1% per le sostanze irritanti e corrosive.

Non è dunque una novità per noi. Ci siamo fin da subito mossi per rivedere e riformulare gli ingredienti dei nostri pigmenti Cromya, alla luce del nuovo regolamento. I nuovi pigmenti, che manterranno caratteristiche e nuances identiche ai precedenti pigmenti, saranno disponibili nel nostro shop da Gennaio 2022.

D’altra parte non abbiamo potuto ignorare un altro punto critico. Ci siamo mossi in prima linea, insieme a molti altri produttori, attivando una petizione, inviata via PEC al Ministero della Salute per chiedere la possibilità che gli operatori possano continuare ad utilizzare i propri pigmenti, acquistati prima del Gennaio 2022, considerando l’impossibilità di verificarne la conformità ai nuovi regolamenti.

Appena avremo novità in merito, saremo felici di condividerle con tutti voi.

Ljuba e Julka Bedeschi
Co-fondatrici My Beauty Academy e My Alchemy